Metti il Cappotto alla tua casa!

Problemi di freddo o troppo caldo, eccessivi consumi di riscaldamento nel periodo invernale?

Una soluzione ottimale a ciò è a realizzazione de cappotto termico, un efficace soluzione che quando progettata e dimensionata correttamente offre grandi vantaggi, abbattendo cosi i consumi nel periodo invernale ed estivo.

In abbinamento al cappotto termico sarebbe davvero ideale avere degli infissi, in legno, pvc, o alluminio ad alto rendimento energetico, così avrete una casa sana e protetta. 

(vi ricordo gli incentivi per il risparmio energetico)

Una nota a queste tipologie costruttive, nel corso degli anni, diciamo rispetto alle costruzioni di 30/40 anni fa, quelle odierne sono blindate e questo spesso causa problemi di umidità e muffe, in quanto in assenza di un adeguato ricambio di aria nell'unità si facilità la formazione di batteri.

Il Cappotto è senz'altro un valido alleato contribuendo ad abbattere le fastidiose dispersioni termiche tra interno ed esterno, soprattutto per le murature esposte a nord.

IL CAPPOTTO visto nelle sue principali fasi:
L’installazione del sistema di isolamento termico richiede attenzione alle istruzioni delle fasi di montaggio, con il rispetto di grammature, tempi di esecuzione e modi.


Fondamentale per la buona riuscita dell’opera è la scelta dei materiali più idonei (collanti, reti, sagome in alluminio etc.), dei pannelli in polistirene tecnologicamente più all’avanguardia e la cura nella posa degli stessi, con il rispetto di tutte le sequenze previste da una esecuzione a regola d’arte. Pertanto la scelta dell'impresa è uno dei primi passi importanti.


Un isolamento approntato da personale poco esperto o eseguito in modo superficiale, lascia tracce sia a livello estetico che funzionale, con una mancata resa delle insostituibili funzioni dell’isolamento stesso.

Le principali fasi di installazione sono:

  1. Preparazione dell’adesivo rasante in polvere o in pasta fibrorinforzata.

  2. Applicazione dell’adesivo sul pannello isolante scelto.

  3. Posa del pannello sulla parete.

  4. Fissaggio dei pannelli con fischer in nylon ad espansione, 4 al mq.

  5. Applicazione su tutti gli spigoli di paraspigoli in alluminio con rete già applicata (in pratica lo spigolo viene “ricostruito”).

  6. Rasatura del pannello con colla per cappotto in polvere fibrorinforzata per uno spessore di mezzo cm.

  7. Immersione o armatura con rete in fibra di vetro tessile. Ogni tratto di rete sormonta di 5-10 cm il tratto precedente in modo da ottenere un’armatura continua su tutte le pareti della casa.

  8. Dopo un periodo di asciugatura di 15/20 giorni si procede alla finitura: applicazione di isolante acrilico o silossanico a spessore addittivato di antialga.
Questa è solamente una linea guida, in commercio esistono davvero molti pannelli/materiale adatti a realizzare il cappotto ideale per l'immobile.

Sono a disposizione per informazioni dettagliate, effettuiamo sopralluogo e una valutazione tecnica dell'intervento a nostre spese. 

Geom. Laura Morri.

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